6-8 ( 2-2; 1-1; 2-3; 1-2)

Cuore, Grinta e Carattere: sono questi i tre concetti alla base della stupenda vittoria di questo weekend per i Granchi.

Al Lido azzurro di Varedo, guarda caso la primordiale dimora del Nuoto Club Monza, va in scena lo scontro tra i biancorossi e la loro nemesi, la PN Como; e come ogni “derby lombardo” con i comaschi  che si rispetti non mancano scintille in acqua.

Parlando però di pallanuoto, il primo quarto è tesissimo e si sblocca solo grazie a Mazza, che si leva qualche sassolino dalla scarpa e segna un rigore praticamente perfetto; è lo stesso Mazza, trascinatore tecnico della squadra, a raddoppiare il vantaggio; i padroni di casa riescono però a fine quarto a riagguantare il pareggio complice anche qualche distrazione monzese.

Il secondo quarto ricalca totalmente quello precedente e, dopo un colpo “sporco” ai danni del nostro giovanissimo Di Corato (costretto a sottoporsi alle cure del medico) il match si innervosisce ancora di più arrivando al risultato chiusissimo di 3-3 al cambio campo grazie a un bel gol di Squintani su uomo in più.

Il terzo quarto è quello della consapevolezza. Mazza su uomo in più e Squintani con un tiro coraggioso da oltre 8 metri, intervallati da due gol dei padroni di casa, portano il punteggio sul 5-5. A 44 secondi dalla fine del terzo quarto coach Inge chiama il timeout con grande lucidità e indovina il movimento giusto, sfruttando le attenzioni speciali riservate a Mazza che di fatto liberano Di Corato all’altezza dei 5 metri: sentenza. 5-6 per gli ospiti e piccola rivincita del 15enne dopo la gomitata del secondo quarto.

Nel quarto quarto, ecco l’ennesimo spiacevole episodio (ancora ai danni di Di Corato); stavolta l’arbitro però vede l’evidente sbracciata e prontamente espelle il numero 8 comasco.

E quando il cronometro segna 2:11 ecco che la provvidenza bussa ancora alle porte dei comaschi, puniti nuovamente, guarda caso, da Mattia Di Corato che fa esplodere di gioia panchina e tifosi monzesi. La formazione casalinga accorcia le distanze sul 6-7 su uomo in più a pochi giri di orologio alla fine. Il Monza risponde presente e chiude definitivamente i giochi con Mazza che sigla il successo sul 6-8.

Partita dunque nella quale il Monza è sempre rimasto avanti nel punteggio e ha sempre dimostrato una grande maturità nel non reagire alle provocazioni avversarie, grazie anche a un pubblico elettrizzante a tal punto che si faceva fatica a capire quale fosse la formazione di casa; un grande plauso lo merita, vista anche la giovane età, il “piccolo” Mattia Di Corato, che ha mostrato di avere carattere e grande testa.

Appuntamento ora a settimana prossima, si torna alla Bombonera per NC Monza-Piacenza pallanuoto per dare continuità di atteggiamento e mostrare ancora una volta cosa significa essere Squadra