5 - 6 ( 3-2; 1-3; 0-1; 1-0 )

Rimpianto è la parola di oggi: rimpianto per quello che si è visto in acqua e per le ottime  potenzialità dimostrate finalmente dai monzesi. Alla Bombonera infatti quello che va in scena è uno scontro equilibratissimo e tesissimo tra due compagini ben attrezzate e a vincere, come spesso accade in questi incontri, sono le difese e l’esperienza.

Il primo quarto, come spesso sta accadendo quest’anno, è tutto del Monza. Mazza apre le danze su rigore e Vignati raddoppia con un gol da vero opportunista; arriva poi il 3-1, sempre su rigore, sintomo del buon lavoro svolto a boa dalla squadra durante l’arco dell’intera partita. Prima della chiusura del quarto il Piacenza accorcia sul 3-2 grazie a un gran gol del numero 8, autore di una doppietta.

Nel secondo quarto la formazione casalinga non riesce a stare dietro ai piacentini che firmano un parziale di 1-3; solo Mazza infatti, nuovamente, riesce a segnare sull’ennesimo rigore conquistato al centro. Sul cambio campo il punteggio è di 4-5 in favore degli ospiti, guidati dai gol di Spadafora e Puglisi.

Nel terzo quarto, come sempre, si decide di fatto la partita, ed è proprio qui che i granchi perdono un po’ di lucidità: le squadre iniziano ad essere molto lunghe e, per via di qualche uomo in più sbagliato dai padroni di casa e dell’ennesima ottima prestazione del numero 1 monzese Salis, il punteggio va sul 4-6 in favore degli ospiti.

Causa stanchezza, tensione e astuzia da parte del Piacenza, l’ultima frazione di gioco di fatto non si gioca con le squadre che sono estremamente lunghe e attacchi completamente inefficaci, o quasi; a 50 secondi dalla fine infatti a seguito di una delle poche espulsioni fischiate lontana dai 2 metri, mazza riesce con un tiro preciso a portare il Monza a -1, con la speranza che rimane così ancora viva nei cuori dei padroni di casa. Dopo una buona difesa infatti i monzesi accarezzano l’impresa di un pareggio al “fotofinish” con un tiro di Mazza parato dal portiere piacentino.

Risultato finale di 5-6 che probabilmente lascia l’amaro in bocca ai ragazzi di Ingegneri i quali nonostante tutto hanno fatto una buona partita, dimostrando di poter essere all’altezza di certe squadre che sulla carta sembravano essere superiori. L’obiettivo ora è quello di bissare la prestazione fatta, magari con un risultato diverso, contro lo Sporting Lodi settimana prossima.

#ALEpresentesgomitaDIEGO

DA NOI LA PALLANUOTO SI GIOCA CON IL CUORE.

NOI CE L’ABBIAMO…E TU??